Il 25 gennaio 2021 il Parlamento ha votato il principio dell’introduzione, in Ticino, di un congedo parentale di due settimane. Si tratta di un congedo aggiuntivo rispetto a quelli di maternità e di paternità federali già esistenti.
Tuttavia, i Cantoni non hanno la facoltà di introdurre un congedo parentale obbligatorio nelle relazioni di diritto privato, così come non possono prevedere un’assicurazione parentale per genitori finanziata sul modello federale dall’IPG.
In alternativa, per realizzare almeno parzialmente la volontà espressa dal Parlamento, un gruppo di lavoro incaricato ha proposto l’istituzione di un sistema di indennizzo per la perdita di guadagno nei casi in cui il congedo parentale venisse concesso su base volontaria dai datori di lavoro. Le indennità che verrebbero finanziate dal fondo per la conciliabilità lavoro famiglia previsto dalla Riforma fiscale e sociale istituito nel 2018.
Il Consiglio di Stato ha dunque incaricato l’Istituto delle assicurazioni sociali (IAS) di proseguire i lavori di approfondimento su questo tema e per introdurre parallelamente il congedo parentale pagato per i dipendenti dell’Amministrazione cantonale.