A partire dal 1° gennaio 2025, è entrata in vigore in Svizzera una nuova legge federale che rafforza la protezione dei minori nei settori del cinema e dei videogiochi. L’obiettivo è garantire che i contenuti siano adeguatamente classificati per età e che le restrizioni vengano rispettate nei diversi canali di distribuzione, dalle sale cinematografiche alle piattaforme di vendita online e streaming.
Cosa cambia?
- I fornitori di film e videogiochi dovranno indicare chiaramente l’età minima consigliata per la visione o l’uso dei contenuti.
- Sarà obbligatorio verificare l’età degli utenti per impedire l’accesso ai minori a prodotti non adatti alla loro fascia di età.
- Le regole si applicheranno a cinema, negozi fisici e digitali, eventi e servizi on-demand.
- Le aziende coinvolte avranno due anni di tempo per sviluppare regolamenti specifici sotto la supervisione delle autorità.
Sanzioni per chi non rispetta la legge Le infrazioni alle nuove disposizioni potranno comportare multe fino a 40.000 franchi, un segnale chiaro della volontà della Confederazione di garantire un ambiente digitale e culturale più sicuro per i giovani.
Questa nuova normativa rappresenta un passo importante nella protezione dell’infanzia e dell’adolescenza dai contenuti potenzialmente dannosi, responsabilizzando maggiormente l’industria dell’intrattenimento.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale delle autorità svizzere: Soziale Sicherheit (in francese).