Best practice
La conciliabilità ancorata alla cultura
Ci impegniamo ogni giorno per il sano sviluppo mentale di bambini e ragazzi e sappiamo quanto sia importante l’ambiente familiare. A tal fine, abbiamo messo in atto una serie di misure per consentire ai nostri dipendenti di conciliare la loro vita privata con il lavoro nella nostra organizzazione.
Motivazioni
La compatibilità tra famiglia e lavoro è da tempo una parte importante della cultura di Pro Juventute. Dopotutto, ogni giorno ci impegniamo per il sano sviluppo mentale di bambini e ragazzi e sappiamo quanto sia importante l’ambiente familiare. Come organizzazione, abbiamo quindi creato un quadro che promuove la compatibilità tra famiglia e lavoro per i nostri dipendenti. Con la nostra trasformazione in un’organizzazione autonoma, vogliamo concentrarci ancora di più sulle persone nel loro complesso, in modo che i dipendenti possano sviluppare il loro pieno potenziale per aumentare costantemente l’impatto su bambini e giovani.
Abbiamo molte iniziative che consentono al nostro personale di conciliare la vita privata e il lavoro nella nostra organizzazione.
Alcune di queste strutture sono più visibili (es. orario di lavoro annuale, il 90% dei nostri collaboratori lavorano part-time, ampio uso del telelavoro, congedi maggiorativi rispetto alla legge ecc.).
Abbiamo poi una serie di pratiche che non sono ufficiali, ma che sono profondamente radicate nella nostra cultura.
Ad esempio, se una persona lavora part-time o è in vacanza, ci assicuriamo di non contattarla. Inoltre, le posizioni manageriali sono occupate anche da dipendenti part-time e sono coinvolte in progetti grandi e importanti. Inoltre, il carico di lavoro non gioca un ruolo nelle promozioni, ma si tratta di prestazioni e contributi.
Nella nostra organizzazione, il benessere della famiglia e dei bambini viene sempre al primo posto quando sono malati. Siamo comprensivi e ci aiutiamo a vicenda per colmare le assenze. Condividiamo anche molte cose sull’essere genitori e ci diamo consigli e sostegno a vicenda.
In generale, per noi è fondamentale vedere il personale come un essere umano a tutti gli effetti, che ha una vita e non solo una funzione.
L’implementazione di questa cultura, che mette al centro le persone, le loro esigenze e i loro desideri, fa sì che il livello di coinvolgimento dei dipendenti sia molto alto. I dipendenti sentono che ci preoccupiamo per loro e ci ricambiano. Di conseguenza, abbiamo un tasso di assenteismo molto basso e un alto livello di innovazione.
Questo ci permette di essere presenti per i bambini e i giovani nel miglior modo possibile.
Raccomandiamo a tutte le organizzazioni di riflettere sul loro atteggiamento nei confronti dell’equilibrio tra lavoro e vita privata e di adottare misure per sviluppare questo atteggiamento. È stato dimostrato che la creazione di strutture che allineano le persone, con tutti i loro bisogni e desideri, con lo scopo dell’organizzazione, consente una maggiore fidelizzazione dei dipendenti. E questo a sua volta porta a una maggiore efficacia, a una maggiore innovazione e a un maggiore impatto complessivo.
- Categorie
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- Settore
- Attività di organizzazioni associative
- Categoria d'azienda
- Organizzazione non profit
- Cantone
- Tutta la Svizzera
- Numero di collaboratori
- 240
- Contatto
Leandra Moser
Leiterin HR & Organisationsentwicklung