Essere genitore è un viaggio complesso, fatto di gioie, sfide, aspettative e nuove consapevolezze. Il libro “Mamme in equilibrio” di Eveline Moggi nasce proprio dal desiderio di affrontare questa complessità, partendo dal ruolo della mamma — un ruolo unico, centrale e spesso dato per scontato — per restituirgli valore, apprezzamento e riconoscimento.

Un libro per ritrovare equilibrio e consapevolezza

Mamme in equilibrio è più di una riflessione sul diventare madre: è un vero e proprio manuale di sostegno alla genitorialità, che unisce parti teoriche, esempi tratti dalla vita quotidiana, incoraggiamenti privi di giudizio ed esercizi pratici. Un approccio concreto e positivo che accompagna le mamme (e i papà) nel loro percorso, aiutandoli a ritrovare armonia tra le mille dimensioni della vita.

Al centro c’è un messaggio forte: valorizzare la maternità significa promuovere il benessere sociale, perché quando una mamma sta bene, tutta la famiglia — e in particolare i bambini — ne trae beneficio.

Le voci delle esperienze

Uno degli elementi che rendono il libro particolarmente autentico è la presenza di sei testimonianze reali. Storie diverse tra loro, che mostrano come non esista un solo modo di essere genitori: ogni famiglia ha il suo equilibrio, fatto di imperfezioni, adattamenti, errori e ripartenze.

L’autrice

Eveline Moggi è educatrice materna e formatrice. Nel suo studio di Origlio (CH) promuove percorsi di mentoring e coaching familiare con il metodo Lifementoringincrescita®, fondato sull’ascolto e sulla crescita personale. Madre di quattro figli, ha fondato l’associazione INcrescita e ha maturato esperienze di cooperazione internazionale nelle Filippine, sviluppando microprogetti a favore delle donne.

Perché leggerlo

Mamme in equilibrio è un libro che parla al cuore delle famiglie. È un invito a rallentare, a riconoscere il valore del proprio ruolo e a portare ordine, equilibrio e gioia nelle relazioni quotidiane.

Un libro che invita a togliere giudizi e autocritiche per vivere con serenità la propria storia personale, accogliendo la diversità delle famiglie di oggi e ricordando che la relazione familiare è una costruzione continua: fatta di fiducia, esperienze, gioco, ricordi e presenza reciproca.

Un libro da tenere sul comodino — da leggere, sottolineare, e riscoprire ogni volta che serve ritrovare fiducia, energia e ispirazione.