Il mondo sta cambiando… per fortuna! Le persone riscoprono nuovi valori o forse chiedono nuovi approcci a valori già sentiti. Tra questi possiamo sicuramente contare la famiglia, gli affetti, la cura di sé stessi e lo sviluppo professionale e personale. Tutto questo richiede tempo. E per l’azienda il tempo è denaro.
I professionisti nella gestione delle risorse umane sono perciò chiamati a consigliare la direzione e a sviluppare nuovi approcci per riuscire ad assumere, e trattenere, le persone “giuste”. L’assunzione e ritenzione di collaboratori e collaboratrici, capaci tecnicamente e che mostrino affinità alla filosofia aziendale ed alle personalità dei colleghi, facilita la creazione di gruppi di lavoro più affiatati e performanti. Aumentare la produttività diminuendo stress e malessere per i collaboratori. Ma come fare? Da dove cominciare?
AITI ha deciso di affrontare queste domande ed ha risposto con diverse misure attive orientate allo studio ed al miglioramento del clima in azienda. Il punto focale è una piattaforma informatica dedicata al benessere aziendale, AITI4Welfare. Questa soluzione permette agli utenti, aziende e persone, di trovare dei servizi di benessere offerti da partner fornitori presenti sul territorio della Svizzera Italiana.
I collaboratori e le collaboratrici possono approfittare di prestazioni che permettono di migliorare la propria vita privata. Nello spettro di questi servizi si trovano offerte che spaziano dalla la cura personale al supporto a famiglie che si prendono cura di genitori bisognosi di cure e tutte le sfaccettature tra questi poli.
Le aziende troveranno offerte di consulenti dedicati allo sviluppo di piani di Welfare interni, alla gestione della mobilità aziendale, alla promozione di salute e sicurezza ed allo sviluppo di ambienti lavorativi più efficienti e positivi oltre che di opportunità di educazione per collaboratori.
La piattaforma è suddivisa in tre moduli distinti. Uno per i fornitori che permette il carico dei servizi, la loro gestione ed una sezione di reportistica. Quest’ultima è un aiuto importante che permette ai fornitori di analizzare le proprie offerte e l’interesse dimostrato dagli Utenti aziendali e personali e modificarle per essere più incisivi. I fornitori hanno inoltre la possibilità di scrivere e pubblicare articoli di approfondimento su tematiche particolari.
Il secondo è dedicato alle aziende stesse. Gli amministratori aziendali, in genere l’ufficio delle risorse umane, possono gestire l’anagrafica dei propri collaboratori, personalizzare i servizi visibili dai collaboratori ed allocare eventuali contributi aziendali a persone e/o servizi. Una sezione di reportistica permette di monitorare in modo “informale” il clima ed i bisogni delle persone permettendo una lettura ed un adattamento di programmi di Welfare esistenti. Attraverso un sistema di notifiche interne l’azienda può inoltre comunicare con i collaboratori in modo efficiente. Diamo in oltre l’opportunità di pubblicare Benefits ed altre offerte create e gestite dall’azienda stessa. Quest’ultimo vantaggio permette inoltre la diffusione di servizi dedicati alle aziende, direttamente ai collaboratori.
Il terzo modulo è a disposizione di collaboratrici e collaboratori. In quest’ultimo gli utenti persone hanno la possibilità di cercare, vedere e riservare le offerte, per le persone e per le aziende pubblicate da fornitori esterni. Ulteriore interesse viene generato dagli articoli di approfondimento pubblicati nel Blog, e ricevere comunicazioni interne dagli amministratori aziendali e da AITI4Welfare.
Le interazioni tra questi tre moduli permettono una migliore messa a fuoco dei bisogni dei collaboratori, dando modo ai fornitori di offrire servizi sempre più mirati ed alle aziende un veicolo per comprendere le dinamiche interne e sviluppare di piani di Welfare significativi. I collaboratori diventano partner attivi nella creazione e nella gestione di questi programmi grazie alla loro attività, a richieste basate sull’offerta presente e su necessità e desideri personali oltre che feedback interni.
La piattaforma AITI4Welfare è inoltre collegabile ad un “Analisi dei Bisogni” che permette ai responsabili HR di sondare la propria situazione di benessere attuale. Con questa particolare azione AITI4Welfare vuole dare l’opportunità alle aziende di partire con un apprezzamento più profondo dei bisogni di collaboratrici e collaboratori e, di conseguenza, avere un vantaggio importante nella creazione di piani di welfare incisivi. Il processo di analisi non ha costi per le aziende partecipanti ad AITI4Welfare. Questo è possibile grazie al sostegno del Fondo di sensibilizzazione delle imprese sui temi della conciliabilità fra vita e lavoro. Si tratta di un fondo creatosi con la riforma fisco sociale (2018), finanziato integralmente da prelievi sulla massa salariale a carico dei datori di lavoro, che può coprire fino al 75% dei costi computabili dei progetti presentati.